Una pianta in casa ne è il suo fresco respiro e, nonostante non abbia il così detto "pollice verde", trovo che un angolo di natura esalti le atmosfere ed i colori di ogni ambiente, adattandosi a qualsiasi stile di arredamento. Qualche accorgimento per la scelta della pianta giusta, della grandezza, di un sottovaso in tono e tanta amorevole cura. Se non siamo così tanto esperti, chiediamo consiglio al nostro fioraio e, come dice mia mamma, con le piante bisogna parlare!
Ma possiamo creare un angolo di verde dove vogliamo? Di solito il consiglio è di sistemare le piante in un punto esposto alla luce solare. Noi però abbiamo voluto fare un esperimento.
Entrando in casa - magari ci venite a trovare per un caffè - noterete subito sulla destra il nostro angolo di verde: un ficus benjamin, una dieffenbachia, un bonsai di cui non ricordiamo esattamente la specie e, ultimo arrivato, un piccolo carrubo nato da un seme da noi fatto germogliare e piantato in vaso. Tutte in ottimo stato, non trovate? Eppure si trovano in un punto dove arriva poca luce naturale.
L'idea è stata di Angelo, che ha pensato bene di ricreare una condizione che in natura permette alle piante di verdeggiare e ora vi racconto. Prima però un ripasso di qualche concetto che ci riporterà indietro negli anni e proprio alle prime lezioni di scienze biologiche di scuola elementare.
Vi ricordate della fotosintesi clorofilliana? In sintesi quel processo chimico secondo cui grazie all'energia solare assorbita dalla clorofilla si produce glucosio con la combinazione di acqua e anidride carbonica. In questa fase, chiamata fase luminosa, si genera ossigeno che la pianta espelle per mezzo del suo apparato fogliare. Bene, fino a questo punto è esattamente ciò che ci hanno insegnato a scuola, ma quello che non viene specificato è che solo una parte dei raggi solari serve alla fotosintesi.
Il raggio solare è in realtà la miscela di diversi colori ( iride ) e tra questi quelli utili a stimolare il fenomeno chimico sono soltanto quelli rossi e blu. Pertanto, se da un lato è impossibile riprodurre in casa la luce solare, dall'altro è molto semplice produrre luce blu e rossa. Da qui l'idea di utilizzare due semplici faretti led comprati da un bricocenter, uno di colore blu e uno rosso, da tenere accesi contemporaneamente per almeno 12 ore al giorno. In questo modo possiamo creare in un qualsiasi angolo della nostra casa l'ambiente ideale per crescere le nostre piante.
Questo è un esperimento e per ora funziona, ma abbiamo davanti ancora mesi invernali. Aspetteremo la primavera per appurare che questo sistema funziona davvero. Voi che ne pensate?